AUTOVELOX

è Pizzo di Stato o semplice Truffa?


Quante volte vi è capitato? Rettilineo, magari lontano dal centro abitato, limite di velocità a 90 km/h che improvvisamente scende a 70 km/h, un cartello "controllo della velocità" spunta tra l'erba incolta, un vigile urbano nascosto come un sorcio dietro ad un bidone dell'immondizia e qualche settimana dopo, l'amara sorpresa. 

Arriva una raccomandata da Bologna anche se la multa è stata emessa da un comune d'altra regione perché quell'Amministrazione fa parte di un consorzio di comuni che a loro volta si sono affidati ad un'ente privato per la gestione dell'Autovelox! Insomma, il vigile di "Fregopoli" (nome di fantasia) di fatto non controlla il traffico, la velocità, come la legge prescrive, non controlla la sicurezza stradale ma fa solo da palo per lo strumento che invece fotografa gli automobilisti, manda i dati alla società privata che gestisce il database, alla faccia della privacy, e alla fine invia la multa, passando per il centro di smistamento raccomandate di Bologna.

Cerchiamo di essere più chiari. Il Comune di "Fregopoli" in Piemonte, acquista un Autovelox da una società privata ma non ha i mezzi per poter analizzare i dati che lo strumento fornisce così si unisce ad altri comuni in un consorzio, il quale si affida alla stessa società privata per la gestione e la riscossione delle eventuali infrazioni. I dati vengono elaborati a Reggio Calabria, dove ha sede la società, dopodiché a mezzo raccomandata, la contravvenzione passa per il centro di smistamento di Bologna e torna poi dal contribuente nel Comune di "Fregopoli". 

Se ne deduce che il costo della Multa, non va al 100% al Comune di "Fregopoli" ma viene suddiviso tra la Società che gestisce l'Autovelox, le poste italiane, il consorzio ed infine il comune stesso. Capito??

Inoltre, quell'Autovelox, alla faccia della legge, non ha affatto funzione di sicurezza, non serve per far rallentare il traffico ma serve solamente per riscuotere un pizzo di stato. Il vigile nascosto come un sorcio, non farà la funzione di dissuasore perchè se l'automobilista sfreccia, nessuno lo può fermare, non di certo il vigile il cui compito è vegliare sul funzionamento e la sicurezza dell'Autovelox stesso! 

Insomma, dati alla mano, l'Autovelox serve ai comuni per far cassa ma dal momento che non hanno neppure le risorse per gestirlo, si associano con organizzazioni private e tutti insieme derubano il povero automobilista che magari viaggiava su un rettilineo fuori città a 10 km/h oltre il limite fittizio introdotto dal comune appositamente per derubarlo. 

Benvenuti in Italia!

Michele Italia

DG news 24