L'ANNO DELLA TRAP

Ennesima consacrazione del Genere


In continua evoluzione, data per morta, snobbata, screditata, derisa, a volte addirittura accusata e censurata ma alla resa dei conti, da quasi un decennio, alla fine dell’anno vince sempre lei!


Stiamo parlando della Trap Made in Italy, un fenomeno che cambia ma non stanca, che si evolve, cresce ma non perde il suo appeal travolgente.  Anche nel 2023 che sta finendo, i numeri delle classifiche ufficiali di vendita e streaming parlano chiaro: la Trap domina ed inizia a farlo con sempre maggiore qualità. 


Alcuni degli Album artisticamente più belli ed interessanti dell’anno arrivano proprio da questa scuola, i successi di Lazza, Tedua, Geolier, Emis Killa, Marracash, Massimo Pericolo, Guè, Salmo, Drillionaire, Arti 5 Five e ovviamente Sfera Ebbasta, dimostrano che c’è un’evoluzione in corso, un cambiamento stilistico se vogliamo che mantiene la linea originale ma che inizia ad andare verso qualcosa di più maturo ed intenso. 


Un salto di qualità che ha definitivamente sdoganato il genere, declassato da troppi opinionisti snob come musica spazzatura, la Trap si è presa le Classifiche, gli Streaming, i Live e ora forse anche le Radio che non possono più ignorare quest’onda d’urto devastante. 


Cosa succederà nel 2024??



Il mondo della Trap si sta spaccando ed evolvendo, mentre i mostri sacri come Sfera Ebbasta, Guè (nel 2024 ci sarà tra le altre cose il ritorno dei Club Dogo), Marracash, Emis Killa stanno andando verso una sorta di “cantautorato” più raffinato, senza dimenticare la strada, le giovani leve guidate da Geolier, Tedua, Ghali che nonostante l’età sono già praticamente i veterani, guardano a qualcosa di più grezzo, per poi finire con Baby Gang, Arti 5 Five, Boro e le crew più dure e pure, con una Trap senza censura, amara, picchiante, dolorosa e affamata. 


Ne avremo per tutti i gusti dal commerciale allo street più puro aspettando l’esplosione delle “Beddies” da Anna Pepe, a Chadia, da Beba a Rose Villain solo per citare le più affermate che sono pronte a ritagliarsi uno spazio sempre più importante, sulla scia di Nicki Minaj, Doja Cat e le altre stars Americane!


Articolo del Nostro Correspondent Creator Davide Gerbino